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Palma Campania, Carnevale 2018: presentato il cartellone degli eventi della prossima kermesse. Si punta al riconoscimento Unesco

2/12/2017 - Palma Campania– Un Carnevale ricco di sorprese per un evento sempre più lanciato su palcoscenici nazionali ed internazionali. A ribadirlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione della kermesse, tenutasi questa mattina presso il Comune di Palma, è stato il presidente della Fondazione Carnevale Palmese, Francesco Sorrentino affiancato dai consiglieri Angelo Martino, Claudio Ferrara, Donato Vuolo, e Lorenzo Maffia che ne cura anche la direzione artistica.

Anche per questa edizione l’obiettivo è quello di rendere la manifestazione ancor più dinamica, incrementando i momenti di spettacolo e di partecipazione. A tal proposito sarà confermata la doppia esibizione delle quadriglie che tanto successo ha già riscosso lo scorso anno. Le stesse sono previste con la “Sfilata” del 4 febbraio e della “Messainscena” dell’11 febbraio che faranno da prologo al “Canzoniere” del martedì grasso fissato quest’anno il 13 febbraio.

Anche il Ratto del Gagliardetto (27 gennaio), che segna il tradizionale passaggio di consegna tra il vecchio e il nuovo maestro della quadriglia, sarà segnato da una novità con un maggior coinvolgimento di tutte le quadriglie, a cui sarà attribuito un colore identificativo, ed un momento comune di festa che si svolgerà a nel “Villaggio delle Quadriglie” di via Frauleto.

Il Carnevale di Palma Campania, è un evento unico nel suo genere caratterizzato dalla “Quadriglia”, una formazione in costume espressione di un consolidato patrimonio di folclore che si tramanda di padre in figlio. Si tratta di uno spettacolo che coinvolge migliaia di persone che si sfidano in performance musicali, teatrali ed artistiche.

Per questa edizione 2018, saranno nove le Quadriglie partecipanti che già da tempo sono a lavoro per sviluppare i rispettivi temi. In particolare abbiamo, Gli amici di Pozzoromolo con il tema “I quattro elementi” ‘A Livella con “Incantati dal bosco” I Gaudenti con “30 Vueltas Guadenti olè” I MoNelli con “Mo_Nell-Iphone” Gli Scugnizzi con “Tirateve a port’voi ch’entrate” Scusate il ritardo con “La magia della spada nella roccia” gli “Studenti”con “Studentilandia” Teglanum con “Alegria il cirque de soleil” e Tutta nata storia con “Aladdin”.

Il cartellone, al di là degli appuntamenti canonici, prevede tanti altri appuntamenti abbinati a momenti enogastronomici. Non mancheranno, naturalmente, i super ospiti sulla cui identità resta ancora il riserbo degli organizzatori. Come sempre la kermesse sarà abbinata ad una lotteria di cui parte del ricavato sarà devoluto alla Caritas. Di grande rilievo, anche per quest’anno, sarà il contributo del Comitato tecnico scientifico, mentre sarà valorizzata la collaborazione con le scuole con progetti finalizzati a rafforzare il rapporto tra i giovani e la tradizione del Carnevale.

“Il nostro impegno è volto affinché si possa costruire un evento di grande qualità - afferma Franco Sorrentino, presidente della Fondazione Carnevale Palmese – Partiamo dal grande successo dello scorso anno che secondo varie fonti ufficiali, nei giorni clou del Carnevale, si sono registrate circa 100 mila presenze. Lavoriamo a stretto contatto con tutte le quadriglie per garantire il rispetto e la promozione di questa straordinaria tradizione che ci inorgoglisce per la sua energie e per la sua bellezza”.

Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il sindaco Vincenzo Carbone ed il delegato al Carnevale, l’assessore Sabato Simonetti, che hanno sottolineato l’impegno messo in campo per inserire il Carnevale palmese all’interno di circuiti nazionali ed internazionali. A tal proposito, è stato evidenziato l'avvio dei contatti con il comitato tecnico – scientifico dell’Unesco, in particolare con la dottoressa Patrizia Nardi, per intraprendere il percorso che potrebbe portare al riconoscimento della kermesse quale bene immateriale - patrimonio dell’umanità, in considerazione dei suoi tratti originali e della sua storicità che affonda le radici sin dal XVII secolo.