CITTA’ METROPOLITANA: APPROVATA DELIBERA PER IL VIA AL PROGETTO “OSSIGENO BENE COMNUE (O.B.C.)

20/3/2019 - Il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris, ha approvato oggi una delibera di indirizzo con cui si da esecuzione delle misure attuative adottate dalla conferenza sul cambiamento climatico organizzata dalle Nazioni Unite a Katowice e conseguenti alle indicazioni del rapporto sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite.

“Con il provvedimento approvato oggi, ha dichiarato il sindaco de Magistris, si da l’avvio al programma della Città Metropolitana di Napoli denominato “Ossigeno Bene Comune - Napoli Metropoli 30/50. Il programma diventerà parte essenziale nell’elaborazione e nell’attuazione delle linee di indirizzo del Piano Strategico Metropolitano. La difesa del clima, del territorio, il mantenimento di un sano equilibrio tra le attività umane ed il miglioramento delle condizioni climatiche, rappresenterà uno dei tratti salienti che ispirerà l’intera attività della Città Metropolitana a partire dalla definizione e realizzazione degli interventi previsti nel Piano Strategico metropolitano”. 

Si procederà con l’avvio delle procedure per la registrazione del marchio “Ossigeno Bene Comune -Napoli Metropoli 30/50”, brand che certificherà le aziende aderenti al programma  O.B.C. (Ossigeno Bene Comune)

 “Con questa delibera – ha affermato il vicesindaco metropolitano, Salvatore Pace, la Città Metropolitana si dota di una cornice articolata che vincola l’Ente ad agire immediatamente su tutta la questione dei cambiamenti climatici, sia sul piano della resilienza sia su quella della produzione di ossigeno e contenimento di CO2 e dei gas responsabili del surriscaldamento”.

“Ulteriori delibere applicative – ha poi aggiunto - sono in corso di approvazione e sono tali da incidere da subito in maniera concreta: sono chiamati tutti: Comuni, Enti pubblici e privati, cittadini, imprenditori,  affinché da questo atto amministrativo si imponga una coerente cultura della partecipazione e della responsabilità attiva dell’intera società”.

“E’ l’avvio di un percorso – ha poi aggiunto -  irreversibile che allinea il territorio metropolitano su pratiche virtuose la cui adozione non è più rinviabile.  Mi fa piacere sottolineare che questa delibera nasce da un lungo lavoro, avviato tre anni fa, di collaborazione, interlocuzione, con Enti di ricerca e di associazioni e si salda con quanto già stiamo facendo per le 15 aree protette del nostro territorio e per il rimboschimento delle zone distrutte dagli incendi del Vesuvio e del Faito”. 

Già lo scorso anno, questo intenso lavoro ha prodotto un’ importante attività di ricognizione e programmazione insieme al Dipartimento di Ingegneria dell’Università “Federico II” di Napoli sulla modifica dell’approccio alla questione dell’edilizia pubblica e segnatamente degli edifici scolastici di cui è agli atti l’importante volume “Verso una scuola resiliente”, strumento già disponibile per i tecnici degli Enti Locali responsabili.