25/6/2020 - Nuovo format per la fiera della bomboniera, regalo, casa: padiglioni tematici, percorso libero, award, piazze d’incontro, Vebo lab e spazi formativi all’aperto.
Le soluzioni progettate, con un eventuale riduzione dello spazio complessivo rispetto agli anni scorsi, prevedono padiglioni tematici e percorso libero, consentendo così ai visitatori una ricerca specializzata del prodotto. Ma non solo, le adesioni giunte ad oggi all’organizzazione indicano un cambio di tendenze: in aumento le aziende espositrici del regalo ed oggettistica, rispetto a quelle della bomboniera, e soprattutto grande attenzione alla mise en place e quindi presenza di numerose imprese dedicate alla tavola e all’arredo casa. Costante, ma forse in crescita rispetto agli anni passati, la partecipazione di ditte produttrici del confetto, sempre più protagonista di momenti di degustazione, non solo in occasione delle cerimonie. Insomma aria nuova come sottolinea Marco Paulillo, presidente del salone Vebo: “Abbiamo colto l’attimo, con stima e fiducia per la ripresa del mercato, per innovare l’esposizione e darle un tono leggermente diverso. Favorire l’incontro tra operatori, e non solo per un motivo commerciale, potrà essere un valore aggiunto per rilanciare un settore che ha subìto una impasse notevole”. Piazze d’incontro allestite nei padiglioni, come veri e propri punti per favorire gli scambi di opinione e di dialogo tra le diverse categorie presenti in fiera (negozianti, rappresentanti, aziende, distributori, etc), ma anche workshop tematici, laboratori creativi, insieme alla cerimonia di assegnazione dei Vebo Award - i riconoscimenti alla produzione del settore - completeranno il calendario della quattro giorni in programma dal 2 al 5 ottobre a Napoli.