2/9/2020 - Leda, Arianna e Diana. Tre donne, tre miti classici, tre racconti di passioni e tormenti. Apre con queste “storie di seduzione e castigo” la prima parte della rassegna “Scena mitica. Incontri con i mondi classici” organizzata dal Parco archeologico di Pompei con la collaborazione dell’Associazione A voce Alta.
Due incontri al Teatro grande di Pompei e uno a Villa Arianna dedicati alla mitologia antica a settembre, e una seconda parte “Che cosa è stato il cinema italiano” nei mesi di ottobre e novembre, con la visione di classici d’autore restaurati, presso il Cinema Montil di Castellammare. Un progetto che, fin dal titolo, amplia il concetto di ‘classico’, estendendolo al contemporaneo, secondo una prospettiva multifocale e angoli visuali differenti. Ecco perché si parla di mondi classici, al plurale. La rassegna è divisa in due sezioni. La prima “Storie di seduzione e castigo” ha in programma tre incontri di riflessione sul mito tra letteratura e teatro e prevede le letture di tre Signore della scena italiana. Si parte con Leda e il cigno, l’11 settembre (ore 17.30) al Teatro Grande degli Scavi con una Lectio di Laura Pepe e la lettura scenica di Elena Bucci. Segue il 18 settembre, a Villa Arianna a Stabia (ore 17.30), con Arianna e Teseo, la Lectio di Corrado Bologna, accompagnata dalla lettura scenica di Valentina Carnelutti. E di nuovo al Teatro Grande di Pompei, il 25 settembre (ore 17.30) l’appuntamento dedicato al mito di Diana e Atteone, Lectio di Gennaro Carillo e lettura scenica di Federica Rosellini.