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E-Magazine & Web TV della Citta' Metropolitana di Napoli - Registrazione al Tribunale di Napoli 5113/2000

Prefettura di Napoli, le iniziative per una mobilità sostenibile nella penisola sorrentina

19/1/2023 - Più corse della Circumvesuviana e collegamenti via mare, targhe alterne e limitazioni al traffico pesante, tra le misure per la viabilità.

Mobilità sostenibile nella Penisola sorrentina, per residenti e turisti, agendo con misure mirate su viabilità e trasporti per assicurare qualità della vita ai primi e alti livelli di ospitalità ai secondo, con vantaggi per tutta la filiera.

Questo l'obiettivo dell'incontro convocato ieri in prefettura, a Napoli, dal prefetto Claudio Palomba, che ha riunito tutti i comuni interessati, la regione, l'Anas, le aziende del trasporto - ferroviario e marittimo - e del settore turistico che operano nell'area per definire una strategia operativa finalizzata a decongestionare stabilmente il traffico e garantire una migliore viabilità nella zona che interessa la Costiera amalfitana - il tratto a sud della penisola - e la strada statale che la collega ai caselli autostradali.

Tra le misure individuate nel corso del confronto, illustrate oggi dal prefetto anche in un'intervista televisiva, la sperimentazione del traffico a targhe alterne - che potrebbe essere avviata in occasione della prossima Pasqua - e che si aggiunge alle limitazioni al traffico pesante in determinate fasce orarie, già sperimentate dall'estate scorsa nella Costiera.

In programma anche il potenziamento delle corse della ferrovia Circumvesuviana, e l'incremento dei collegamenti marittimi.

Un piano strategico articolato - con ricadute positive anche per tutta la filiera del turismo che nel 2022 ha fatto registrare risultati importanti - per l’attuazione del quale il prefetto Palomba ha deciso ieri di avviare tre tavoli di confronto dedicati rispettivamente alla viabilità su gomma, al trasporto via mare e a quello su ferro.

Il tutto nella prospettiva di una serie di interventi strutturali, finanziati anche con risorse dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il cui completamento è previsto entro il 2026.