10/8/2023 - Il Consiglio Comunale ha recentemente emesso una forte richiesta di bloccare la costruzione di nuovi impianti per lo smaltimento dei rifiuti all'interno del proprio territorio. Durante l'ultima seduta, è stata approvata un'importante mozione che impegna il sindaco Tito d'Errico e la Giunta ad agire con tutti i mezzi a loro disposizione per impedire la localizzazione di nuovi impianti di smaltimento e recupero rifiuti ad Acerra, escludendo la città da qualsiasi iniziativa di questo tipo.
L'attenzione del Consiglio Comunale è stata focalizzata sui criteri stabiliti dalla Regione Campania per limitare l'insediamento di nuovi impianti o l'ampliamento di quelli già esistenti. È stato sottolineato che nell'ambito del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali del 2012, l'area industriale Asi di Acerra era stata classificata come "zona rossa", in cui era stato imposto un divieto di localizzazione per gli impianti di recupero, trattamento e smaltimento di rifiuti speciali.
L'Assessore all'Ambiente Milena Tanzillo ha sottolineato ulteriori sviluppi normativi che hanno rafforzato questa posizione. Nel 2021, è stata apportata una modifica al regolamento ASI di Napoli che esplicitamente vieta l'insediamento di qualsiasi attività economica relativa al trattamento e allo smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi nell'agglomerato industriale di Acerra. Questa decisione si basa sui principi di precauzione e di tutela del territorio, affermando efficacemente il divieto di rilascio di autorizzazioni per qualsiasi forma di trattamento e smaltimento dei rifiuti.
L'Assessore Tanzillo ha inoltre sollevato una questione di rilievo legata al principio di precauzione, richiamando l'articolo 191 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea. Questo principio mira a garantire un elevato livello di protezione ambientale attraverso misure preventive di fronte a situazioni di potenziale rischio. L'Assessore ha evidenziato che la mancata azione da parte della Città Metropolitana nel delineare le aree inadatte per l'insediamento di impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti ha comportato il rilascio indiscriminato di autorizzazioni da parte della Regione, ignorando completamente i criteri di esclusione previsti dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali.
Questa iniziativa del Consiglio Comunale di Acerra rappresenta un tentativo importante di proteggere l'ambiente locale e di garantire che le decisioni relative agli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti siano prese con responsabilità e nel rispetto delle norme di tutela dell'ambiente e della salute pubblica.